lunedì 19 maggio 2008

il sogno di andare a lavorare in Russia

La scorsa volta ho parlato dell'Australia e di come lavorarci.
Adesso ci spostiamo in Russia che vanta un numero elevato di miliardari.
Mosca supera New York per la concentrazione di ricchezza.
Il più facoltoso è Roman Abramovich, patron della squadra calcistica Chelsea Fc, vanta un patrimonio di oltre 11 miliardi di euro.
In Russia c'è una crescita economica esponenziale, aumento vertiginoso di super ricchi e tante opportunità d'impresa.
Non stupisce quindi la notizia del piano di sviluppo economico presentato nel 2007 dal Cremlino, che nei prossimi 10 anni proietta la patria di Lenin tra le cinque prime economie al mondo.


Le previsioni del progetto sono chiare: il reddito procapite medio dei cittadini dovrebbe passare dagli attuali 8mila euro ai futuri 19mila euro, e raggiungere così quello degli abitanti di Gran Bretagna e Francia.
Caratterizzata da una crescita tra le più alte al mondo (oltre 51 miliardi di euro gli investimenti stranieri), l'economia russa deve gran parte della sua forza all'ingente disponiblità di riserve energetiche naturali.
In aggiunta all'export di petrolio, idrocarburi e metalli, la potenza russa si basa sull'industria farmaceutica, gli armamenti, le apparecchiature mediche e scientifiche, l'industria alimentare e quella del legname.


La Russia come nuovo paradiso?
Attenzione: qui il progresso è arrivato a macchie, perchè al di fuori delle grandi città esistono ancora situazioni di grande arretratezza.
Il sistema più semplice per avviare gli affari consiste nell'apertura di un ufficio di rappresentanza sul posto: l'investimento si aggira sui 10mila euro e consente di aprire trattative con le aziende locali mantenendo la gestione finanziaria dell'impresa in Italia.
Chi, invece, sogna di andare a vivere in Russia deve armarsi di pazienza e prepararsi a trafile burocratiche molto più complicate: "La legislazione è ancora poco chiara a livello fiscale e amministrativo, e questo frena la nascita di Pmi". L'apertura di negozi, agenzie e ristoranti finora è stato appannaggio dei gruppi maggiori, ma gli esperti confidano nella creazione a breve di una cultura imprenditoriale che coinvolgerà anche la classe media.
Il turismo, l'architettura, l'editoria e il design sono i settori più promettenti, anche per chi è a caccia di un lavoro dipendente: a patto però di saper parlare russo.


Notizie
Posizione: La Russia è in Asia settentrionale (l'area a ovest dei monti urali si considera europea).
Confina a nord con l'Oceano Artico, a est con l'oceano Pacifico, a sud con Cina, Corea del Nord, Mongolia e Kazakistan, a ovest con Azerbaijian, Georgia, Ucraina, Bielorussia, Polonia, Lituania, Lettonia, Estonia, Finlandia e Norvegia.
Superficie: 17.075.400 kmq.
Popolazione: 142,5 milioni di abitanti.
Forma di Governo: Stato federale con forma di governo repubblicana.
Capitale: Mosca.
Città principali: Mosca, San Pietroburgo, Novosibirsk, Niznij Novgorod, Ekaterinburg.
Clima: a sud e nell'area europea si riscontra un clima continentale abbastanza umido, mentre in Siberia le temperature sono subartiche.
Così lìinverno non è particlormente rigido sulle coste del Mar Nero, mentre è proibitivo in Siberia (con punte di -70 °C).
Le estati variano dalle temperature fresche della steppa meridionale fino ai valori più freddi delle coste artiche.
Lingua: Russo.
Religione: Cristiana ortodossa e islamica.
Moneta e cambio: Rublo. Un euro è pari a 37 rubli.
Fuso orario: Dieci i fusi orari che attravesono la Russia: quando a Roma è mezzogiorno, a Mosca sono le 14.
Prefisso telefonico: 007

Dalla rivista Millionaire





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